-Siti archeologici della provincia di Sassari-
In questa sezione vi portiamo alla scoperta dei siti archeologici più belli della provincia di Sassari: nuraghi, pozzi sacri, tombe dei giganti, Domus de Janas, menhir, dolmen, aree archeologiche, circoli megalitici, fonti nuragiche, tombe a prospetto architettonico, templi nuragici e monumenti del periodo fenicio, punico e romano. Un lungo viaggio che ci porterà a conoscere i principali monumenti archeologici della provincia e tante aree poco conosciute ma estremamente interessanti!
Tra i più belli vi segnaliamo:
-il nuraghe Santu Antine di Torralba,
-le domus de janas di Anghelu Ruju ad Alghero,
-le tombe dei giganti di Coddu Vecchju e Li Lolghi ad Arzachena,
-la necropoli di Sant’Andrea Priu a Bonorva,
-il nuraghe Loelle di Buddusò,
-l’altare prenuragico di Monte d’Accoddi a Sassari
-le domus de janas di Mesu ‘e Montes a Ossi,
-il parco archeologico del nuraghe Appiu a Villanova Monteleone,
-l’altare rupestre di Santo Stefano a Oschiri,
-le domus di S’Incantu a Putifigari
Nuraghe Tuttusoni, Aglientu
Trattasi di un monumento monotorre, in ottimo stato di conservazione, di facile accessibilità, ubicato in prossimità di una borgata (L'Agnata) nel comune di Aglientu. É situato su un breve rilievo in u...
Complesso nuragico di Sos Nurattolos, Alà dei Sardi
DI PAOLA BASOLI L’area sacra nuragica di Sos Nuratolos (in lingua sarda piccoli recinti), è situata alle pendici di una cresta montana granitica, la Pun...
Nuraghe Riu Runaghe, Ardara
Nuraghe complesso , di notevole mole , posto su un picco lo ripiano di rocce tufacee sovrastante l ' omonimo corso d ' acq u a , in una zona di pascoli e fitti boschi . La...
Circoli megalitici Li Muri, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected]
Come arrivare:
Da Arzachena si prende la SP 115 per Bassacutena. ...
Nuraghe Albucciu, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
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Come arrivare:
Da Olbia si prende per Santa Teresa di Gallura e si prosegue...
Nuraghe La Prisgiona, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected] Come arrivare: Da Arzachena si prende per Sant'Antonio di Gallura-Calangianus. ...
Tempio nuragico Malchittu, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected] Come arrivare: Da Olbia si prende per Santa Teresa di Gallura e...
Tomba dei giganti Coddu Vecchju, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected] Come arrivare: Da Arzachena si prende per Sant'Antonio di Gallura-Calangianus....
Tomba dei giganti Li Lolghi, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected] Come arrivare: Da Arzachena si prende per Sant'Antonio di Gallura-Calangianus. ...
Tomba dei giganti Moru, Arzachena
Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected] Come arrivare: Da Olbia si prende per Santa Teresa di ...
Domus de janas di Sos Furrighesos, Anela
La necropoli di Sos Furrighesos comprende 18 ipogei scavati a tre livelli di altezza in un costone di trachite ad andamento est - ovest , che delimita il...
Domus de janas di Luzzanas, Benetutti
La “Tomba del Labirinto” è una domus de janas, grotticella funeraria artificiale del neolitico recente (circa 6.000 anni da oggi), pubblicata da Ercole Contu nel 19651. Fa parte della picc...
Domus de janas di Mandra ‘e Giosso, Benetutti
Si distingue per le singolari soluzioni architettoniche la tomba I di Mandra 'e Giosso - Benetutti, un ipogeo pluricellulare con anticella semicircolare (A), vano centrale trapezoidale (B) e secondo v...
Domus de janas di Enas de Cannuia, Bessude
La necropoli di Enas de Cannuia comprende sei domus de janas scavate in un costone trachitico assai ripido che delimita un breve altipiano. I portelli d'ingresso alle domus appaiono ...
Domus de Janas di Monte Minerva, Villanova Monteleone
Sul pendio del Monte Minerva , un rilievo trachitico situato a m . 6 44 m . , tra una macchia mediterranea particolarmente rigogliosa e tra anfratti ...
Domus de janas di Pottu Codinu, Villanova Monteleone
Itinera coop soc. arl 3394687754
[email protected]
Come arrivare: Le prime notizie su...
Domus de janas di Pubusattile, Villanova Monteleone
La tomba fa parte di una necropoli, composta da sette ipogei, situata su un costone trachitico esposto ad Est. È formata da due vani in successione, de...
Parco archeologico nuraghe Appiu, Villanova Monteleone
Itinera coop soc. arl 3394687754
[email protected]
...
Fonte nuragica Su Lumarzu, Rebeccu
All’estremità meridionale del piano di Santa Lucia, circa 300 m ad E di Rebeccu, abbastanza agevolmente accessibile da una stradina sulla Provinciale Bonorva-Foresta Burgos, fra Km...
Necropoli di Sant'Andrea Priu, Bonorva
ORARI MARZO MATTINO 10.00 - 13.00
POMERIGGIO 15.00 - 17.30
Coop. Costaval 348 5642611 www.costaval.it
[email protected]
Come arrivare: Da ...
La necropoli di Sa Pala Larga presenta dodici tombe a do m us de jana s , ipogei che in molti casi riproducono scolpite nella roccia le dimore dei vivi , datate a partire dal Neoli tico recente e fino a tutta l...
Nuraghe San Pietro di Sorres, Borutta
Autore: Pier Paolo Soro Il nuraghe San Pietro è il maggiore per dimensioni di un gruppo di sette nuraghes costruiti durante la media Età del Bronzo lungo i margini scoscesi dell’altopiano di Mura. Tutta l’ar...
Area archeologica di Loelle, Buddusò
L’area archeologica di Loelle è situata in un paesaggio granitico e boschivo, nell’altopiano di Buddusò, a breve distanza dalle sorgenti del Tirso. Il sito è formato da un nur...
Domus de janas DI Biralò, Buddusò
Tra il nuraghe Loelle e il nuraghe Ruju, a pochi metri di distanza e alla destra della carrozzabile che da Buddusò porta A Pattada, si innalza uno spuntone granitico nel quale è stata scavata la « domu de janas » de...
Domus de janas di Borucca, Buddusò
A circa 500 metri a nord di Buddusò, alla sinistra della carrozzabile che dal suddetto centro porta ad Alà dei Sardi, s’incontra l’ipogeo detto Conchedda de Borucca. Il terren...
Domus de janas di Ludurru, Buddusò
In un terreno alquanto ondulato, non molto ricco di pascoli, ma adatto alla coltivazione della vite, è stata ricavata, in un grosso spuntone granitico, una piccola necropoli a «...
Domus de janas di Oltulò, Buddusò
La parte occidentale del rilievo di "Sa Serra" che decresce verso la piana alluvionale di "Padru Oes", si presenta tormentata ed accidentata nel rilievo e ricoperta da un fitto e rigoglioso bosco di querce. T...
Domus de janas di San Sebastiano, Buddusò
L’ipogeo, a scavo orizzontale ed a proiezione longitudinale, è dato da un piccolo atrio subtrapezoidale che precede l’anticella A e questa, a sua volta, la cella B sulla quale ...
Tomba dei giganti Pascaredda, Calangianus
Autrice: Viviana Pinna Il monumento , ubicato nel Comune di C alangianus , è inserito nello splendido scenario della campagna gallurese , si presenta con la magnificenza ...
Domus de janas Roccia dell'Elefante, Castelsardo
La Domus II della Roccia dell’Elefante è stata scavata all’interno di un masso erratico di conglomerato piroclastico scivolato a valle dalla cima del Monte Casteddazzu e modellat...
Nuraghe Paddaggiu o Paddaju, Castelsardo
Il nuraghe Paddaggiu, a lungo erroneamente indicato come "Su Tesoro" e recentemente anche come "L'Eni" o "Paddaggiu-L'Eni", è un nuraghe complesso; il bastione aggiunto, in rea...
Domus de janas di Museddu, Cheremule
La necropoli di Museddu è composta da 18 domus de janas e fa parte del Parco dei Petroglifi di Cheremule (SS). Questa area sacra è datata al Neolotico Recente (seconda met...
Domus de janas Tennero, Tomba Branca, Cheremule
La Tomba Branca , così chiamata dal nome del proprietario del terreno ove è ubicata , è del tipo monocellulare con dromo s di accesso . ...
Nuraghe Majore, Cherèmule
La bella torre del nuraghe Majore , edificata con massi di basalto appena sbozzati e disposti a filari regolari , si stacca da un dirupo in posizione do minante . Si tratta di un monotorre ...
Nuraghe Corruoe, Cossoìne
L'area del nuraghe Corruoe e dell'annesso insediamento è ubicata su un pianoro dominante la sottostante vallata del Campo Giavesu, in un contesto topografico di palese dominio del territorio e della r...
Tomba dei giganti e nuraghe Aidu, Cossoìne
A m 800 ca a nord-est del nuraghe Alvu, lungo la strada per Santa Maria Iscalas, è situata, in località Aidu, un'analoga struttura funeraria del tipo co...
Pozzo sacro di Milis, Golfo Aranci
Il tempio a pozzo di Milis , ubicato nel territorio di Golfo Aranci , fu scoperto nel 1883 e scavato da Domenico Lovisato nel 1889 ; il sito , ubicato nei pressi...
Nuraghe Corvos, Florinas
E’ un nuraghe complesso, anche se l’estrema rovina e l’interramento del bastione possono dare oggi l’erronea impressione di un semplice monotorre. E’ costruito con grosse ...
Domus de janas di Molia, Illorai
Lasciata la S . S . 129 , all ' altezza del casello ferro viario n . 25 , su l corrispondente cavalcavia , s ' i bocca la strada di penetrazione agraria che porta alla f...
Nuraghe Luche, Illorai
Il nuraghe di Luche-Sa Corona di Illorai che segue lo schema classico con corridoio d'ingresso, scala sulla sinistra e nicchia sulla destra, camera circolare A S-W del nuraghe si intravedono le tracce r...
Nuraghe Erismanzanu, Esporlatu
Il nuraghe è un monotorre con nic chia e scala d'andito , camera voltata ad ogiva con tre nicchie disposte a croce . La torre è costruita con massi in tra ...
Nuraghe Funtana, Ittireddu
Si trova a circa 1 km a Sud-Est del centro abitato ed è raggiungibile per mezzo di una strada comunale che passando per Funtana ‘e Josso scavalca su un ponticello il Rio Calarighes. Il monumento, cost...
Necropoli di Partulesi, Ittireddu
Via più agevole per raggiungere il sito è quella che dal Museo conduce alla chiesa diruta di S.Elena, subito dopo la quale si piega a destra percorrendo un ...
Domus de janas di Musellos, Ittiri
Il complesso archeologico di Musellos si trova nelle vicinanze della periferia meridionale del centro urbano di Ittiri, in regione Giundali, su un piccolo rilievo posto a circa 390 m s.l.m., a circa 700 m dal Nuraghe...
Necropoli di Sa Figu, Ittiri
È ormai ben noto a tutti il tipo di sepoltura megalitica dell'età nuragica : la tomba di giganti . Soprattutto quella della prima fase , nel Bronzo Medio , caratterizzata dalla struttura ortostatica ...
Area archeologica di Lu Brandali, Santa Teresa Gallura
Cooperativa Cooltour Gallura 3498347698 http://www.santateresaturismo.it/sito-archeologico-lu-brandali/
[email protected]
Come arrivare:...
Dolmen Ciuledda, Luras
Situato a km 1 , 5 a nord - est del paese , vi si giunge procedendo lungo la strada che dall ' abitato conduce verso la statale n . 133 per Palau ed imboc cando quindi...
Dolmen Ladas, Luras
Si erge sulle alture del Monte Ladas in un terre no granitico caratterizzato da ampi affioramenti di rocce piatte ; dista m 500 dal dolmen di Ciuledda . Il m...
Nuraghe Coladorzos o Coladolzos, Mara
Il Nuraghe Coladolzos è un nuraghe a corridoio con pianta irregolarmente trapezoidale di cui si conservano piuttosto bene i lati nord e in parte il lato ovest. Il corridoio interno al quale si accede ...
Dolmen Sa Coveccada, Mores
Il dolmen « Sa Coveccada » si trova a S - E rispet to al ce n tro abitato di Mores , distante in linea d ' aria poco più di 5 km . Prendendo da Mores la strada p...
Pozzo sacro di Irru, Nulvi
Situato a circa un chilometro in direzione est rispetto al centro abitato di Nulvi , il complesso archeologico di Irru comprende un vasto insediamento , con nuraghe , villaggio...
Nuraghe Arile, Nule
Il nuraghe Arile insiste nell'omonima località , in agro di Nule , a circa 612 m s . l. m. L'area si caratterizza per una forte concentrazione di emergenze monumentali ascrivibili ad età n...
Nuraghe Voes, Nule
Il nuraghe Voes ( D . Mackenzie 1910 ) , complesso , trilobato e a profilo concavo convesso , spicca , maestoso e imponente , sull 'altopiano povero di vegetazione , c...
Altare rupestre di Santo Stefano, Oschiri
In un ambiente interessante dal punto di vista archeologico , per la presenza di una necropoli ipogeica d'età neo - eneolitica e di resti megalitici , sorge la...
Domus de janas di Santo Stefano, Oschiri Non lontano dall'altare rupestre di Santo Stefano la necropoli ipogeica, presente in numero di 5, forse 6 tombe ipogeiche, denominate “domus de janas”, fornisce l’indizio di un...
Nuraghe Iscobalzu o S'Iscopalzu, Osidda
Il nuraghe e il villaggio di Iscobalzu sono situati su un fertile pianoro, a quota 676 m s.l.m., in territorio di Osidda (IGM F. 481-I Budduso), al confine con Nule, in area di transizione tra le regioni storico-geografiche ...
Area archeologica di Sa Mandra 'e Sa Giua, Ossi
Nel 1979, nell’area del villaggio intorno al nuraghe Sa Mandra’e Sa Giua (Ossi, Sassari), è stata rinvenuta una rotonda all’interno di un vano circolare denomi...
Domus de janas di Littos Longos, Ossi È stata oggetto di uno scavo archeologico nel 1985 (studio dell’architettura e dei materiali in MORAVETTI 1990). È costituita da un dromos (A-B) provvisto di padiglione cui segue una ant...
Domus de janas di Noeddale, Ossi
La ben nota necropoli di Noeddale si localizza presso il margine occidentale di una sella che degrada con notevole dislivello a ovest, sulla vallata di Sae. È costituita almeno da sei ipogei, tre ...
Necropoli di Mesu 'e Montes, Ossi
La necropoli, ubicata nelle ripide pendici meridionali del Monte Mamas, è stata scavata in una parete calcarea che si sviluppa lungo l’asse est-ovest; per quanto è noto consta di 18...
Necropoli di S'Adde 'e Asile, Ossi
La necropoli si estende lungo le dolci pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula, area in parte boschiva (quercifere); consta, per quanto è noto, di 11 domus de janas cui si ag...
Nuraghe Burghidu, Ozieri
Il Burghidu è una costruzione imponente e relativamente ben conservata , mai sottoposta ad indagini di scavo né in alcun modo protetta e curata , per cui il rischio di un irreversibile d...
Nuraghe Sa Mandra 'e Sa Jua, Ozieri
Autrice: Paola Basoli Il monumento è situato su una modesta altura a ridosso di propaggini di roccia rachitica, dove era facile trovare e cavare la materia prima per la sua costruzione, ai margini de...
Tombe dei giganti di Conca Nicolitta, Ozieri
Il monumento sepolcrale ha una lunga camera delimitata da ortostati coperta da lastroni. Si notano i bracci dell'esedra e il muro che delimitava il tumulo. La struttura della tomba,...
Nuraghe Longu, Padria
Dall’abitato di Padria, costeggiando il campo sportivo, si segue la strada appositamente costruita per circa 2 km. Il nuraghe, in posizione estremamente dominante, è senza dubbio il monume...
Tomba dei giganti di Li Mizzani, Palau
La tomba di Li Mizzani è orientata lungo l'asse E - NE O - SO e la sua fronte è rivolta ad oriente . Per costruirla venne scelto un terreno pianeggiante m...
Nuraghe Lerno, Pattada
Il nuraghe Lerno è un sito archeologico situato nei pressi del paese di Pattada in provincia di Sassari. Affacciato all'omonimo lago, sta ai piedi dell'importante massiccio montuoso da...
Pozzo sacro di Predio Canopoli, Perfugas
Sa Rundine Società di servizi culturali 079564241 – 3497777103 https://www.sarundine.com
[email protected] Come arrivare: Il pozzo si trova nel centro abi...
Domus de janas Sant'Ambrogio, Porto Torres
La tomba fa parte di una necropoli costituita da almeno undici ipogei scavati nelle pareti calcaree che delimitano una piccola valle che costituisce il paleoalveo di un a...
Domus de janas Su Crucifissu Mannu, Porto Torres
Il complesso funerario delle Domus de Janas di Su Crucifissu Mannu è ubicato al limite meridionale del territorio di Porto Torres ed è stato individuato per l...
Ipogeo di Tanca Borgona, Porto Torres
Nel 1947 nell'area detta Tanca Borgona si mise in luce un ipogeo funerario pagano, a camera e con arcosoli, del quale vennero fin da allora sottolineate le affinità anche con ipogei cristiani ...
Domus de janas di S'Incantu o Monte Siseri, Putifigari
APERTA SOLO SU PRENOTAZIONE AI SEGUENTI RECAPITI: Giovanni 320 7591815 - Giacomo 389 6773158 - Tore 347 2943842 Comune di Putifigari : 0...
Nuraghe Alvu, Pozzomaggiore
Autori: Franco Campus, Valentina Leonelli, Fulvia Lo Schiavo L’edificio a pianta complessa presenta, oltre a quella centrale, altre due torri disposte frontalmente. La torre prin...
Nuraghe Cae, Pozzomaggiore
Il Nuraghe Cae è di tipo complesso, con mastio centrale e almeno due torri unite da un bastione, probabile la presenza di altre due torri sul lato sud est e si parla anche di una galleria ...
Nuraghe Giorzi, Pozzomaggiore
Il sito di Giorzi sorge a circa 408 metri sul livello del mare, sulla sommità di un rilievo trachitico ai piedi del quale scorre il Rio Androliga, e vicino a una fonte sorgiva, in un territorio quindi ricco di acqua ...
Nuraghe Ala, Pozzomaggiore
È un monotorre affusolato e svettante, in grossi massi di basalto appena sbozzati, situato su un ripiano a mezza costa del versante meridionale, brullo e scosceso, del Monte Rughe (m. 665), che delimita ad ovest il vasto ...
Domus de janas di Monte Airadu, Romana
La domus di Monte Airadu, nel territorio di Romana, risale al Neolitico recente (circa 3300 a.C.), e si trova isolata. Presenta un accesso nascosto e angusto: per inoltrarsi al suo interno è necessario ...
Nuraghe Pibirra, Romana
Mutuato il suo nome dal termine "pibiri" (pepe), il nuraghe Pibirra è rimasto da sempre ben visibile con la sua torre in alzato a chi percorre l'arteria viaria che conduce a Bosa attraverso la vallata del Temo. Il nuraghe ...
Domus de janas di Anghelu Ruju, Alghero
Coop. S.I.L.T Sarda Interpreti Lingue Turismo 329 4385947 – 349 0871963
www.coopsilt.it
Come arrivare:
Da Alghero si prende la SP 42 (detta "strada dei due mari") in dire...
Necropoli di Santu Pedru, Alghero
La necropoli è situata sul versante Sudoccidentale del Monte Santu Pedru, un modesto rilievo trachitico di forma troncoconica, sulla cui sommità è presente un nuraghe monot...
Nuraghe Palmavera, Alghero Coop. S.I.L.T Sarda Interpreti Lingue Turismo 329 4385947 – 349 0871963
www.coopsilt.it
Come arrivare: Da Alghero si prende la SS 127 bis, in direzione di Fertilia-Porto Cont...
Area archeologica di Monte Baranta, Olmedo
Il complesso megalitico di Monte Ba ranta è costituito da una sorta di re cinto - torre e da una poderosa muraglia - lievemente staccata da ...
Pozzo sacro di Serra Niedda, Sorso
Il santuario di Serra Niedda di Sorso si compone di vari edifici purtroppo in pessimo stato di conservazione sia a causa dei continui lavori agricoli sia di manomissioni antiche (...
Nuraghe Costa, Burgos
Autrice: Giuseppa Tanda Il complesso del nuraghe Costa, il maggiore tra quelli noti per la regione storica del Goceano, nella Sardegna centro-settentrionale, è sito nella località di Su Pranigheddu de...
Altare prenuragico di Monte d'Accoddi, Sassari
Thàmus Rete Culturale Comune di Sassari
[email protected] 334 807 4449 Come arrivare: Sulla SS 131 si procede in direzione di Sassari, si supera Li P...
Domus de janas Oredda, Sassari
La domus si sviluppa a piano di campagna di un grande tancato calcareo a vocazione cerealicola, dominato da un’antenna radio, lungo la strada che dalla borgata di San Giovanni conduce...
Nuraghe Li Luzzani, Sassari
Autore: Paolo Melis Il nuraghe Li Luzzani è un edificio complesso, dalla planimetria resa incerta dai crolli e dal notevole interramento esterno; si compone di un mastio centrale, c...
Tomba a prospetto architettonico di Molafà, Sassari
La tomba di Molafà si incontra lungo la vecchia strada statale 127bis, passata la frazione di Caniga e pochi metri prima della stazione ferroviaria omonima su...
Domus de janas di Li Curuneddi, Sassari
A poco meno di cinque chilometri dalla città e prima della borgata di La Landrigga, troviamo il sito di Li Curuneddi, una necropoli a domus de janas fra le più importanti del territorio comunale di Sassari. L’area ...
Nuraghe Izzana, Tempio Pausania
Il monumento , uno dei più interes santi e meglio conservati della Gal lura , è un edificio di tipo misto , con caratteristiche costruttive proprie dei protonuraghi ( ...
Nuraghe Majori, Tempio Pausania
Soc. Balares sas 347 2995933
www.gallurarcheologica.com
[email protected]
Come arrivare: Da Tempio Pausania si prende la SS 133 per Palau. Seguendo i...
Nuraghe Riu Mulinu o Cabu Abbas, Olbia
il monumento trae il suo nome dalla credenza dei locali che si trattasse di un mulino a vento. È costituito da un grande e alto recinto con accessi contrapposti, che ch...
Pozzo sacro Sa Testa, Olbia
Il monumento è ubicato sulla destra della stra d a provinciale 82 Olbia - Golfo Aranci , al km 3 + 300 , davanti all ' Hotel Ristorante « Pozzo Sacro » .
...
Tomba dei giganti di Su Monte 'e S'Abe
La tomba consta di un corridoio allungato absidato nella parte posteriore e di un’ampia esedra con bancone-sedile, costituita da 10 lastroni ortostatici per parte. Oggi...
Domus de janas di Mandra Antine, Thiesi
Marzo 2024: aperto il sabato pomeriggio e la domenica mattina solo su prenotazione
3483493208
[email protected]
La tomba fa parte di una necropoli costituita d...
Nuraghe Fronte 'e Mola, Thiesi
Il protonuraghe Fronte Mola sorge su una cresta rocciosa in posizione di dominio sulla valle sottostante. L’area è interessata da una notevole frequentazione in epoca nuragica, come dimostrato dall...
Tomba a prospetto architettonico Sas Puntas, Tissi
La tomba di Sas Puntas è ubicata a poca distanza dall’abitato di Tissi, nei pressi di una cava di cantoni, alle pendici di un’altura calcarea che domina una vallecola solcata da un ...
Il nuraghe Longu si trova a 200 metri dal nuraghe Culzu, in un unrea pianeggiante attraversata dal Riu Pudidu. L'unica torre si eleva per 8,10 metri sul livello attuale di superficie, ma la posizione dell'ingresso fa presumere un interramento ...
Tomba dei giganti Su Crastu Covaccadu, Torralba
Autrice: Lavinia Foddai Segnalata nel 1940 dal Taramelli (A. TARAMELLI, Edizione della Carta Archeologica del Foglio 193 (Bonorva), Firenze 1940, pag. 54, n° 35), la...
Nuraghe Ruju, Torralba
Vicinissimo all'Oes ed al Santu Antine, questo maestoso nuraghe non ne condivide la notorietà, forse perchè piú isolato nelle campagne. È situato su un altopiano ondulato non povero di zone boschive, solcato dal Riu Mannu, a bre...
Nuraghe Santu Antine, Torralba Coop. La Pintadera 079 847481 – 366 4353484 – 347 9138479
[email protected]
www.nuraghesantuantine.it
Come arrivare: Dalla 131 prendere l'uscita per T...
Tomba dei giganti Sa Pedra Longa, Torralba
La tomba di giganti Sa Pedra Longa è situata 100 metri in direzione NE del lato settentrionale della strada comunale che collega Torralba con Bonorva e Foresta Burgos, all’altezza del ...
Nuraghe Ruju, Chiaramonti
È un elegante monotorre , costruito in pietre trachitiche a filari , di medie dimensioni . La torre contiene due celle Sovrapposte , delle quali l'inferiore , o...
Domus de janas di Su Murrone, Chiaramonti
La necropoli, costituita da cinque sepolture ipogeiche di cui solo quattro attualmente visibili, è ubicata su un rilievo trachitico delimitato a Sud dal Rio de Maniga. Gli ipo...
Necropoli di Santu Ainzu, Giave
La necropoli preistorica si trova nel territorio comunale di Giave (SS), è composta da 3 gruppi di domus de janas e comprende 20 ipogei, alcuni dei quali compromessi dai crolli oppure rimaneggiati pesantemente ...
Nuraghe Oes, Giave
L’area archeologica del nuraghe Oes, ubicata all’estremità Nord-orientale del Campu Giavesu nella piana di Cabu Abbas, dista solo 800 metri dal nuraghe Santu Antine con il quale è in corrisp...
Nuraghe Tilariga, Bultei
Il nuraghe - fortezza di Tilariga è posto sul crina le del monte che sovrasta il paese di Bultei e si raggiunge per la strada che , dalle porte del paese , innestandosi ...
Tombe dei giganti di Sas Presones, Bultei
Di grande interesse è infine l'area sepolcrale nuragica di Sas Presones - Bultei , costituita da due tombe di giganti , in posizione ravvicinata . Il corpo tombale con la ...
Domus de janas di S'Elighe Entosu, Ùsini Autrice: Maria Grazia Melis La necropoli di S’Elighe Entosu è costituita da sette domus de janas di ambito tardo neolitico ed un ipogeo a prospetto architettonico (tomba VII), che, pur...
La provincia di Sassari comprende i seguenti comuni:
Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Alghero, Anela, Ardara, Arzachena, Badesi, Banari, Benetutti, Berchidda, Bessude, Bonnanaro, Bono, Bonorva, Bortigiadas, Borutta, Bottidda, Buddusò, Budoni, Bultei, Bulzi, Burgos, Calangianus, Cargeghe, Castelsardo, Cheremule, Chiaramonti, Codrongianos, Cossoine, Erula, Esporlatu, Florinas, Giave, Golfo Aranci, Illorai, Ittireddu, Ittiri, La Maddalena, Laerru, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Mara, Martis, Monteleone Rocca Doria, Monti, Mores, Muros, Nughedu San Nicolò, Nule, Nulvi, Olbia, Olmedo, Oschiri, Osilo, Ossi, Ozieri, Padria, Padru, Palau, Pattada, Perfugas, Ploaghe, Porto Torres, Pozzomaggiore, Putifigari, Romana, San Teodoro, Sant’Antonio di Gallura, Santa Maria Coghinas, Santa Teresa Gallura, Sassari, Sedini, Semestene, Sennori, Siligo, Sorso, Stintino, Telti, Tempio Pausania, Tergu, Thiesi, Tissi, Torralba, Trinità d’Agultu e Vignola, Tula, Uri, Usini, Valledoria, Viddalba, Villanova Monteleone
La provincia di Sassari – di Giuseppa Tanda
Le tracce della presenza dell‘Uomo sono documentate soltanto nella Provincia di Sassari, nel bacino del Rio Altana–Anzos. Si tratta di manufatti in selce di tipo clactoniano, attribuibili ad un ambito cronologico assai vasto, posto tra i 450.000 ed i 150.000 a.C. Mancano le testimonianze del Mesolitico. Assai numerose, invece, sono le manifestazioni del Neolitico (VI–III millennio a.C.), nelle sue articolazioni in Neolitico antico, medio e recente.
Il Neolitico antico (VI–III millennio a.C.) è attestato in dieci località (sulle diciassette finora individuate nell‘Isola), per lo più in grotte naturali utilizzate come dimora. Le testimonianze più significative provengono dalla grotta di Filiestru di Mara che ha restituito la sequenza stratigrafica più completa e più ricca dell‘intera Sardegna (riguardante anche l‘età del Rame, del Bronzo e del Ferro) ed ha permesso di ottenere alcune datazioni C 14 a.C. (4760–75; 4665–75; 4565–65; 4520+65; 4170=55; 3950+50) che al momento risultano essere uniche. Parimenti assai importanti sono i materiali della Grotta Verde di Alghero e della Grotta Sa corona di Monte Maiore di Thiesi. Le caratteristiche tecniche di alcune ceramiche fanno ritenere che il Neolitico antico, a sua volta, si articoli in tre fasi: nella I fase è prevalente la decorazione impressa «cardiale», nella fase II la decorazione impressa <strumentale», nella fase III l‘incisione e la pittura. Tra i materiali litici son assai interessanti gli anelloni in pietra verde e l‘ossidiana. Quest‘ultima, estratta dal Monte Arci veniva esportata verso il Midi e, forse, la Penisola iberica. Appare degno di rilievo il fatto che verso le medesime regioni s‘indirizzano anche i confronti più puntuali per le ceramiche cui più sopra si è fatto cenno.
Restano sconosciuti importanti aspetti culturali delle comunità del Neolitico antico come la concezione della morte ed altre manifestazioni spirituali (l‘arte, la religiosità).
Le testimonianze culturali del Neolitico medio (V–IV millennio a.C.) compaiono in nove località che costituiscono il 50% dei siti finora individuati in Sardegna. Esse rientrano nella cultura di Bonuighinu, così chiamata dalla chiesa omonima presso la quale è situata la grotta di Sa Ucca de su Tintirriolu di Mara, che ha restituito le prime attestazioni culturali in contesto stratigrafico datato al C 14 (3730+160 a.C.). Caratteristica di questa cultura, presente anche a Thiesi, a Grotta Sa Corona (pp. 300–301) sono le ceramiche (vasi carenati, a collo, ciotole ecc.) dalle superfici lucidate color cuoio, decorate ad impressione od incisione o graffito con motivi semplici, ubicati per lo più sull‘orlo oppure alla base del collo o sull‘ansa. Di particolare interesse risultano essere alcune statuine di Dea Madre in pietra, dello stile naturalistico, come quelle di Olbia e Muros, simili a figurine che nell‘Oristanese, a Cuccuru is Arrius, facevano parte del corredo funebre di tombe a grotticella di cultura Bonuighinu.
Con il Neolitico recente (IV–III millennio a.C.) compare la cultura di S. Michele, così denominata dalla grotta S. Michele di Ozieri (pp. 309–311), presente in numerosi siti della Provincia, in grotta, per es. a Grotta Verde di Alghero, grotta Monte Maiore di Thiesi e a Grotta Sa Ucca de su Tintirriolu–Mara, in domus de janas, per es. ad Alghero–Anghelu Ruju e S. Pedru, Anela–Sos Furrighesos, Bonorva–S. Andrea Priu, Cargeghe–S‘Elighe Entosu, Castelsardo, domus dell‘Elefante, Illorai–Molia, Ossi–Noeddale, Tomba delle Finestrelle e Tomba Maggiore, Perfugas–Concas, Sassari–Li Curuneddi, Thiesi–Mandra Antine, in circoli, ad Arzachena–Li Muri, in luoghi sacri, per esempio a Monte d‘Accoddi.
Questa cultura, nata dalla cultura di Bonuighinu alla fine del IV millennio (C 14: 3300+60 E 3140+50 a. C.), mostra di aver accettato e rielaborato vari apporti culturali provenienti dall‘Italia settentrionale, dalla Francia meridionale, da Malta ed anche dal Mediterraneo orientale. Si sviluppa nel III millennio altre datazioni C 14, a.C.: 3000+50, 2950+50, 2900+50, 2880+50), diffondendosi in numerosi siti di carattere civile, religioso e funerario. Un aspetto particolare la caratterizza: la coesistenza di un filone ipogeico che si esprime nelle grotticelle scavate nella roccia o domus de janas, accanto ad un filone medio omegalitico (altare di M. d‘Accoddi, circoli di Li Muri) che anticipa il megalitismo dell’età del Rame (dolmen di Luras: ed il megalitismo ancora più imponente e ricco di articolazioni della civiltà nuragica.
Particolare significato hanno le domus de janas decorate. Nella provincia di Sassari, infatti, sono dislocate cinquantacinque tombe (su sessantacinque) ornate di bassorilievi, diciannove (su ventiquattro) di incisioni, ventotto (su sessantuno) di pitture: complessivamente il 68% delle domus decorate. Queste figurazioni ci danno indicazioni sull‘ideologia religiosa prenuragica la cui ricostruzione è basata sull‘individuazione di due principi divini: la Gran Madre, che si manifesta nelle statuine litiche ed il Dio maschio, che si rivela nelle rappresentazioni bovine delle domus de janas.
Tra i materiali caratterizzano questa cultura soprattutto le ceramiche assai varie per forma (vasi a fiasco, ciotole, pissidi, tripodi ecc.), per tecniche e sintassi decorative. Particolarmente interessanti appaiono le decorazioni antropomorfe incise su frammenti rinvenuti a Sa Ucca de su Tintirriolu–Mara che ricordano figurazioni rinvenute in altri siti.
Con la cultura di Filigosa la provincia di Sassari entra nell‘età del Rame e nelle sue complesse problematiche legate alla ricerca, allo sfruttamento ed al commercio del metallo. È probabilmente legata a questa situazione di rivolgimenti e d‘instabilità la costruzione di insediamenti fortificati su altura come a Monte Baranta, complesso costruito durante la cultura di Monte Claro, sempre dell‘età del Rame. E, forse, conseguenza dei continui spostamenti di gruppi umani da una regione all‘altra del Mediterraneo l‘arrivo, in Sardegna, della cultura del Vaso Campaniforme, attestata in alcuni siti menzionati nel testo, come la Tomba dei Vasi Tetrapodi di Alghero, alcune tombe di Anghelu Ruju, di S. Andrea Priu, di Molia e l‘altare di Monte d‘Accoddi.
Parimenti legate agli spostamenti delle comunità dell‘età del Rame appaiono le incisioni di Tomba Branca–Cheremule .
Dopo i primi secoli del II millennio con la cultura di Bonnànnaro (C 14: 1855+40) si entra nell‘età del Bronzo. Assai diffusa in domus de janas, presente in alcune necropoli più sopra menzionate come Anghelu Ruju, S. Pedru, Sos Furrighesos, Molia, oppure in tombe dei giganti, la cultura di Bonnànnaro sembra svilupparsi nella prima metà del II millennio (C 14: 1510350) e costituisce l’espressione arcaica della civiltà nuragica.
Questa civiltà è documentata nella provincia di Sassari sin dalle fasi presumibilmente più antiche ed in numerosi monumenti. Il Contu ha calcolato che in questa provincia sono ubicati il 24% dei nuraghi, il 23% delle tombe dei giganti ed il 33% dei pozzi sacri (sui rispettivi totali riguardanti l‘intera Sardegna). Particolarmente importanti appaiono i nuraghi schedati: Palmavera, Tilariga, Burghidu, Nuraghe Maiori, S. Antine. Di questi solo il nuraghe Maiori è del tipo semplice; gli altri possono ascrivere al tipo complesso. Due di essi, Palmavera e S. Antine, mostrano tutt‘attorno un villaggio che ha restituito tracce di un‘utilizzazione d‘epoca romana, sovrapposte all‘utilizzazione nuragica.
Sono attestate anche le tombe caratteristiche dell‘età nuragica, le tombe di giganti con «stele»: a Li Lolghi e Coddu Vecchiu. Entrambe costruite in due momenti successivi, appaiono come un‘elaborazione dall‘allée, alla quale venne aggiunta l‘esedra con la «stele». Dei pozzi sacri sono schedati quello di Sa Testa e di Perfugas. Quest‘ultimo ha restituito un bronzetto raffigurante un toro con corna troncate, uno dei numerosi esemplari (ben cinquantuno) della bronzistica nuragica, presente nella provincia con tutta la varietà dei suoi tipi.
Le manifestazioni della civiltà punica sono attestate ma non con la ricchezza della provincia di Cagliari, forse per lacune nella ricerca. Particolarmente interessanti sono le fortificazioni di Bonorva, S. Simeone e di Padria, Palattu.
Ben più consistenti sono, invece, nell‘intero territorio della provincia, le tracce della civiltà romana, tra le quali di particolare importanza appaiono le rovine della colonia di Turris a Porto Torres.
Testo tratto da: I Sardi – La Sardegna dal Paleolitico all’Età Romana