CHI SIAMO:
Siamo una famiglia di semplici appassionati di archeologia che dedica gran parte del tempo libero a esplorare i siti archeologici Sardi.
Il progetto nasce nel 2009 quando acquisto una reflex con l’intento di documentare e far conoscere il nostro patrimonio archeologico e si sviluppa su Flickr e sui social a partire dall’inizio del 2010. Attualmente l’archeologia va di moda e c’è una grande attenzione su questo tema, ma fino a qualche anno fa non era così. Per questo motivo abbiamo cominciato a condividere contenuti e siamo online da diversi anni con questo sito, completamente dedicato all’archeologia Sarda. Col tempo abbiamo perfezionato l’organizzazione del nostro progetto dividendoci i compiti: l’aspetto logistico e la preparazione degli itinerari sono di competenza del mio compagno, la parte fotografica e quella relativa allo sviluppo del sito web DN è curata da me.
Archeologia In Sardegna è un sito dedicato alla Sardegna archeologica, che abbiamo sviluppato con l’intento di far conoscere i siti archeologici sardi e l’urgenza di tutelarli. Per lo stesso motivo ci trovate anche su Facebook, Instagram e Flickr.
Non ci sono scopi di lucro dietro questo sito, ma solo tantissimo lavoro non retribuito. Per questo motivo chiediamo rispetto per il nostro impegno e per la tutela del copyright. Siamo comunque disposti a condividere gratuitamente il nostro materiale fotografico per una buona causa: contattateci a quest’indirizzo: [email protected]
Non ricaviamo nessun guadagno dalla nostra attività e non cerchiamo nemmeno di ottenere visibilità personale per quello che facciamo. Il nostro impegno è dettato dal bisogno di diffondere un po’ di consapevolezza sul nostro passato. La Sardegna racconta una storia unica e importante, una storia che non ci viene insegnata nelle scuole ma che è giusto che si conosca. Da parte nostra, con questo progetto cerchiamo di documentare fotograficamente il fatto che questa terra ha davvero tanto da offrire dal punto di vista archeologico.
Perché se non è importante conoscere e salvaguardare la nostra storia, allora che cosa è importante?
A PROPOSITO DI QUESTO SITO:
Cosa ti devi aspettare di questo sito, che scopo ha e che logica è stata adottata
COSA TROVI:
Nuraghi monotorre, a corridoio e complessi, domus de janas, pozzi sacri, tombe dei giganti, fonti sacre, dolmen, menhir, circoli megalitici, incisioni rupestri, tombe a prospetto architettonico, pietre istoriate, statue-menhir, templi e edifici del periodo romano, fenicio e punico etc
CHE SCOPO HA QUESTO SITO:
Abbiamo deciso di creare questo sito perché vorremmo offrire un piccolo contributo per la valorizzazione del nostro patrimonio archeologico. Infatti il nostro desiderio è che i nostri siti archeologici ottengano il giusto riconoscimento e che le persone prendano consapevolezza dell’importanza di tutelarli.
In questi anni abbiamo fatto alcune scelte precise, come quella di non ritrarre nessuno nei pressi dei monumenti, se non in rarissime eccezioni dove non abbiamo potuto evitare che qualcuno comparisse in lontananza: l’intento è di non rubare la scena in nessun modo al nostro patrimonio archeologico.
Un’altra scelta è stata quella di non modificare pesantemente le foto, perché pensiamo che i nostri siti siano già così belli da non aver bisogno di essere spettacolarizzati.
ATTENZIONE! QUESTO SITO È MONOTEMATICO!!!
CHE LOGICA È STATA ADOTTATA:
Con questo sito:
Abbiamo detto sì a: siti archeologici divisi per provincia, regione storica e tipologia di monumento, link che rimandano alle descrizioni, mappe dettagliate.
Abbiamo detto no a: raffiche di selfoni, photoshoppate e filtri fuori controllo, fotomontaggi, cieli artificiali, finte notturne (no comment!), primati, competizioni e suprematismi insensati, deviazioni dal tema archeologico, real name policy, gazzosa varia, tricolori, sindrome di Stoccolma.
-RINGRAZIAMENTI-
Nel corso di tutti questi anni abbiamo dedicato davvero tanto tanto tempo all’archeologia: quella che poteva essere una passione domenicale è diventata un impegno quotidiano guidato dalla volontà di offrire contenuti sempre più completi. Ogni giorno abbiamo cercato di migliorare, senza mai cercare di lucrare sulla nostra attività. Abbiamo sacrificato tanto tanto tempo, sostenuto spese per gli spostamenti, perso ore e ore di sonno per sistemare le foto e il sito web! Insomma questa passione c’è costata tanta fatica e ovviamente anche parecchi soldi per coprire i costi degli spostamenti, dell’attrezzatura e di questo sito. Ma quello che ci ha dato in cambio non ha prezzo. Grazie all’archeologia abbiamo avuto modo di girare tutta la Sardegna, di scoprire posti incredibili, di leggere tanti libri e tante pubblicazioni interessanti, di dare un contributo fotografico a studenti, associazioni, enti e cooperative etc etc. Ma soprattutto abbiamo conosciuto tantissime persone di grande valore, con cui abbiamo avuto modo di legare e che sono diventate parte della nostra vita: a loro vanno i nostri ringraziamenti più sentiti!
ETERNA GRATITUDINE A:
-la mia famiglia, in particolare al mio compagno per il contributo indispensabile nell’organizzazione degli spostamenti, per il senso dell’orientamento e per la pazienza infinita nell’aspettarmi mentre scatto;
-le mie amiche storiche, che dopo 20 anni di sorellanza continuano a essere di supporto;
-Gina C. per il fondamentale aiuto nell’acquisto della reflex e per il continuo sostegno morale;
-Giuseppe Antonio Ferreri, Fiorella Carta & family per averci guidato nel territorio di Buddusò;
-Antonia Pintori e Mario Cabiddu per aver fatto rinascere Noddule e per tutti questi anni di amicizia;
-Barbara, Gabriele, Andrea e Alessandra per tutte le escursioni rese speciali dalla vostra compagnia e per il vostro approccio molto concreto alla promozione dei nostri siti;
-i nostri riferimenti in Ogliastra: Stefano, Salvatore, Pierpaolo., Alessandro, Rinaldo;
-Angela e Daniele per averci accolto nella loro azienda e per averci fatto scoprire diversi siti imperdibili;
-Francesca Manca di Villahermosa per la disponibilità e per la fiducia che ha riposto in noi;
–Real Sardinia per averci scelto come punto di riferimento per la fotografia archeologica Sarda;
-Mariarita Fulghesu, per aver risposto prontamente alla nostra richiesta di aiuto e per averci fornito una descrizione completa e esaustiva delle necropoli di Burdaga e di Su Utturu de is Forros- Asuni;
-Franco Campus per averci accolto personalmente al Museo di Ittireddu;
-Cinzia Loi per averci accompagnato a Mandras e per l’immensa disponibilità;
-Patrizia Zuncheddu per l’ottima visita guidata e i testi relativi al nuraghe Diana;
-Limen Sarrabus Gerrei per tutte le informazioni e per l’escursione meravigliosa a Su Presoni;
-guide archeologiche, operatori museali, archeologi, appassionati vari che ci hanno aiutato a coltivare l’amore per il nostro patrimonio storico;
-moltitudine di persone che ci hanno aiutato a giungere a destinazione;
-veterani dell’archeologia, della fotografia archeologica, della divulgazione e dell’esplorazione archeologica, in particolar modo:
- Sergio Melis, Paolo Lombardi, Franco Serreli, Andrea Gambula per le foto scattate e pubblicate molto molto tempo prima che l’archeologia fosse di moda;
- Ascanio Saddi per il contributo importantissimo che ha dato nel mappare le aree archeologiche su Wikimapia;
- Gianni Alvito per le bellissime immagini aeree pubblicate prima dell’avvento dei droni;
- Valentina Leonelli e tutto lo staff del nuraghe Adoni per l’ottimo lavoro di valorizzazione e di divulgazione;
- Ilaria Montis per le indicazioni messe online a partire dal 2000 (!);
-Wikimapia, GPS, Nikon, Subaru…
e alle civiltà che hanno edificato i nostri monumenti!
Scopri di più/ Learn more at:
https://www.facebook.com/donnanuragica/
https://www.flickr.com/photos/donna-nuragica/
https://www.instagram.com/donnanuragica/
drive.google.com/open?id=1pSN8eDriduCvUEPEWkHq87tNeuo&…