ATTENZIONE! Qui riportiamo solo i siti archeologici visitabili nell’ambito della manifestazione Monumenti aperti 2024, per il programma completo seguire il link!
Quando visitiamo un museo, un sito archeologico, un giardino storico, una villa del secolo scorso, un palazzo moderno, un’architettura contemporanea e, in generale, quando entriamo in contatto con il patrimonio culturale, esso ci parla di processi, di ricerca, di lavoro, di passaggi, di attraversamenti e di vite più o meno note: di sogni, appunto, realizzati che formano memoria ed eredità culturale, quindi, patrimonio di comunità.
Tutto questo verrà offerto al pubblico nella ventottesima edizione di Monumenti Aperti, la più ricca di sempre. Dal 4 maggio al 27 ottobre 78 comuni comporranno un ricco programma che attraverserà la Sardegna centinaia di luoghi aperti gratuitamente e raccontanti da migliaia di guide volontarie.
04-05 MAGGIO
Atrio Metropoli e Necropoli Paleocristiana, Atrio Comita, Domus di Orfeo, Ipogeo di Tanca Borgona, Antiquarium Turritano, Porto Antico di Turris Libisonis, Terme Centrali, Terme Pallottino
Polthudorra - Porto Torres: domus de janas di Su Crucifissu Mannu
Domus de janas Su Crucifissu Mannu, Porto Torres Il complesso funerario delle Domus de Janas di Su Crucifissu Mannu è ubicato al limite meridionale del territorio di Porto Torres ed è stato individuato per la prima volta nel 1956 durante i lavori per la costruzione dell’acquedotto. L’accesso al monumento è consentito da una strada sterrata che si innesta al km 224 della SS 131 in direzione Porto Torres. Le Domus de Janas, grotticelle scavate nei banchi di roccia naturale con forme semplici e soluzioni articolate in una serie di celle di ampie e ridotte dimensioni, destinate […]
Villa Romana
Cuartu Sant'Alèni - Quartu Sant'Elena: nuraghe Diana
Nuraghe Diana, Quartu Sant’Elena Attualmente aperto solo in occasione degli eventi Incanti al Nuraghe Diana e alla Villa Romana oppure su prenotazione. Testo tratto da: Quartu Sant’Elena e il suo volto – Autrice: Patrizia Zuncheddu Localizzazione del Nuraghe Diana Il nuraghe Diana è situato sulla litoranea per Villasimius ed è facilmente raggiungibile percorrendo la SP17 fino alla località di Baia Azzurra-Is Mortorius. Domina sulla sommità di una collinetta, a nord del promontorio di Is Mortorius, a circa 150 metri dal mare ed occupa una straordinaria posizione di controllo sul Golfo degli Angeli. Il nuraghe ricade nell’attuale Piano del Comune in […]
Grutti ‘e Àcua,
Santu Antiogu - Sant'Antioco: tomba dei giganti di Su Niu 'e Su Crobu
Tomba dei giganti di Su Niu ‘e Su Crobu, Sant’Antioco Fra le tombe merita una distinta attenzione quella di Su Niu ‘e su Crobu di Sant’Antioco, sia perché il monumento è conservato prossoché integralmente nella stesura planimetrica e per metà circa dell’elevato originario della camera, sia per le possibili stratificazioni culturali connessevi negli utilizzi funerari. Il monumento è del tipo classico a camera rettangolare allungata (m 10,20 lungh. × 1,25/0,80 largh. in corrispondenza dell’ingresso, 1,50/ 1,40 largh. media × 2,00 di h. mas- sima a m 3,50 dal filo esterno dell‘ ingresso) preceduta da un emiciclo ad […]
Santu Antiogu - Sant'Antioco: città di Sulki + catacombe romane
Città di Sulki, Sant’Antioco Cooperativa Archeotur 3897962114 078183044 https://www.archeotur.it/santantioco/
[email protected] Come arrivare: Partendo dalla SS 130 in prossimità di Iglesias, si prende la SP 126 in direzione Sant’Antioco. Superati Carbonia e San Giovanni Suergiu, si imbocca il ponte e si prosegue fino a raggiungere l’isola di Sant’Antioco. L’area del tophet è situata in via Sabatino Moscati. Coordinate: 39°4’32″N 8°27’3″E Le catacombe si trovano invece sotto il piano pavimentale della chiesa parrocchiale dedicata a Sant’Antioco Sulcitano, in Piazza Parrocchia, 22. Coordinate: 39°4’10″N 8°27’3″E In età storica nacque il primo nucleo della città di Sulki, toponimo riscontrabile nelle testimonianze epigrafiche rinvenute ad Antas. A fondarla furono, […]
Sant'Antiogu - Sant'Antioco: Museo archeologico Ferruccio Barreca
Museo archeologico Ferruccio Barreca, Sant’Antioco L’allestimento del Museo archeologico Ferruccio Barreca di Sant’Antioco procede secondo un criterio topografico e cronologico suddiviso sulla base delle tre aree maggiormente indagate e, pertanto, attualmente rappresentative dell’antico centro di Sulky: l’abitato, le necropoli e il tofet. Il criterio prescelto appare in coerenza con quanto emerge dagli studi scientifici di settore, ovvero il rifiuto di suddividere le differenti epoche per compartimenti stagni, evitando giudizi che portano a cesure nette nella lettura storica e archeologica dell’insediamento dove, al contrario, compaiono sempre più frequentemente fasi di transizione graduale, caratterizzate dalla fusione di differenti componenti culturali nel passaggio tra le […]
Tàtari - Sassari: altare prenuragico di Monte d'Accoddi
Altare prenuragico di Monte d’Accoddi, Sassari Thàmus Rete Culturale Comune di Sassari
[email protected] 334 807 4449 Come arrivare: Sulla SS 131 si procede in direzione di Sassari, si supera Li Punti, poi Ottava e subito dopo si trova una strada sulla sinistra, segnalata da cartelli, che conduce al parcheggio. Coordinate: 40°47’26″N 8°26’56″E L’area venne occupata già nella seconda metà inoltrata del V millennio a.C. (intorno al 4300 a.C.) allorché vi si impiantò un villaggio di capanne di pianta ellittica con strutture infossate. In seguito nel corso dell’ultima fase del Neolitico, ovvero nella seconda metà del IV millennio a.C. (dal 3500 […]
11-12 MAGGIO
Museo Ruzittu
Altzaghèna - Arzachena: circoli megalitici Li Muri
Circoli megalitici Li Muri, Arzachena Ge.Se.Co Arzachena Surl 3457200094 https://www.gesecoarzachena.it/
[email protected] Come arrivare: Da Arzachena si prende la SP 115 per Bassacutena. Dopo circa 4,5 km si svolta a sinistra e si prosegue per circa 2,5 km superando la tomba dei giganti di Li Lolghi. Si svolta a destra e si percorrono altri 500 metri sino ai circoli megalitici. Coordinate: 41°4’12″N 9°19’17″E Tra i monumenti archeologici di Arzachena, la necropoli tardo neolitica di Li Muri rappresenta il complesso più noto. Fu infatti la singolarità dei sepolcri che la compongono a far ritenere che si dovesse ravvisare in essi il segno di una cultura […]
CARBONIA:
Carbonia: tomba dei giganti di Corona Maria
Tomba dei giganti di Corona Maria, Carbonia I recenti ritrovamenti archeologici messi in luce nella pineta di Cortoghiana arricchiscono le testimonianze preistoriche del territorio sulcitano. I lavori di ripristino, scavo e pulizia ad opera della Soprintendenza Archeologica per le Provv. di Ca e Or hanno consentito il recupero nell’area di Corona Maria di un complesso pre-protostorico di notevole interesse, che documenta un’occupazione della zona dal Neolitico finale (IV millennio a. C) all’età del Bronzo (medio e finale, XVII- X sec. a. C.). La domus de janas di recente indagata nella pineta di Cortoghiana presenta una pianta circolare, dotata di […]
Carbonia: nuraghe Sirai
Nuraghe Sirai, Carbonia Complesso composto da un nuraghe polilobato, da un villaggio costituito prevalentemente da capanne a sviluppo centripeto, da una fortificazione e da un villaggio di VII sec., in cui elementi indigeni convivono con l’elemento fenicio. Una grande muraglia ad andamento ellittico, realizzato con grossi blocchi ortostatici, racchiude un abitato con capanne tondeggianti, ovali, che sembrano svilupparsi attorno ad una corte centrale: la muraglia sembra escludere il nuraghe polilobato. Non mancano gli edifici con ambienti quadrangolari come quelli che si addossano al recinto, tanto all’interno, quanto all’esterno (es. ambiente A-B). Gli edifici indagati si sviluppano ai lati di […]
Carbonia: area archeologica di Monte Sirai
Area archeologica di Monte Sirai, Carbonia Sistema Museale Carbonia Cell. 3457559751 Tel: 0781 188 8256 e-mail:
[email protected] Sito: www.carboniamusei.it Come arrivare: Dalla SS 130 da Iglesias si procede sulla 130 fino a incontrare lo svincolo per Sant’antioco. si imbocca quindi la SP 126 e si oltrepassa lo svincolo per Carbonia, poi si prosegue fino al km 17, qui si svolta a destra seguendo le indicazioni fino a raggiungere la sommità del pianoro sul quale è ubicata l’area archeologica La città di Monte Sirai si pone come strumento fondamentale ai fini di una maggiore conoscenza della civiltà […]
Carbonia: domus de janas di Cannas di Sotto
Domus de janas di Cannas di Sotto, Carbonia Ingresso libero e gratuito – visite guidate su prenotazione per gruppi di minimo 20 pax contattando il Museo Archeologico Villa Sulcis ai seguenti recapiti: Cell. 345 888 6058 Tel. 0781 1867304 e-mail:
[email protected] Sito: www.carboniamusei.it La necropoli di Cannas di Sotto o di Corea, inserita nel contesto urbano di Carbonia, costituisce un’area funeraria preistorica di eccezionale importanza per la sua vastità e per la varietà delle soluzioni architettoniche adottate. Scavata in un basso rilievo calcareo, formatosi nel Cenozoico, si compone attualmente di almeno 26 ipogei, dei quali solo alcuni sono stati indagati scientiicamente. La necropoli, già conosciuta […]
Tomba ipogeica a camera
Scalepranu - Escalaplano: domus de janas Sa Fossada
Domus de janas Sa Fossada, Escalaplano Nel territorio di Escaplano si segnalano le domus de janas di Fossada, non molto grandi ma con schemi planimetrici differenziati; raccolte di superficie hanno restituito molta industria litica su ossidiana e su selce, tanto da indicare la presenza di officine litiche. FONTE: Il nuraghe Arrùbiu di Orroli, di F.Lo Schiavo e M. Sanges
Biddeputzi - Villaputzu: pozzo sacro Is Pirois
Pozzo sacro Is Pirois, Villaputzu Il tempio a pozzo di Is Pirois-Villaputzu è interamente in scisto locale. Il pozzo, munito di atrio, scala di otto gradini coperti da simmetrici architravi a scala rovescia e pozzo con struttura cilindrica di modesto diametro, si caratterizza per la presenza di un secondo vano, privo di accessi dall’esterno, posizionato sopra la camera sotterranea canonica (sAlVi d. 2008, pp. 405-408). Il pavimento di questa camera, sommariamente lastricato, presenta al centro un foro di piccolo diametro in corrispondenza della chiave di volta della tholos interna, analogo a quello rilevato per esempio a […]
Lunamatrona: nuraghe Pitzu Cummu
Nuraghe Pitzu Cummu, Lunamatrona In cima alla collinetta di Pitzu Cummu, su un modesto, e al momento poco leggibile, insediamento dell’Età del Bronzo Medio, fu edificato un nuraghe complesso di schema quaclrilobato, comprendente un ampio e luminoso cortile, secondo i dettami costruttivi del Bronzo Recente (1300-1150 a.C.), ben noti da nuraghi affini (Su Nuraxi – Barumini]. Questo nuaghe fu dotato di un pozzo, profondo oltre 8 metri, in parte scavato in roccia, in parte rivestito in muratura. La sua imboccatura fu accuratamente protetta in un cortile sorvegliato da una torre che ne custodiva l’accesso. La presenza di […]
Lunamatrona: tomba dei giganti Su Cuaddu de Nixias
Tomba dei giganti Su Cuaddu ‘e Nixias, Lunamatrona La Tomba dei Giganti Su Cuaddu de Nixias è di grande interesse poiché rappresenta un esempio di tomba di giganti con stele centinata edificata nel Centro-Sud della Sardegna. Era probabilmente la tomba collettiva degli abitanti di uno dei due vicini protonuraghi di Trobas o di Pitzu Cummu. Il sito era già utilizzato nell’Eneolitico Recente (2400-2100 a.C.), quando fu realizzata una piccola cista litica, ancora presente, delimitata da quattro lastre e coperta a piattabanda e che ha restituito materiali riferibili alla cultura di Monte Claro. In Epoca Nuragica fu aggiunta una camera a […]
18-19 maggio
Museo archeologico, Nuraghe e villaggio di Sant’Imbenia, Domus de Janas Cuguttu, Villa romana Sant’Imbenia
S'Alighera - L' Alguer - Alghero: domus de janas di Anghelu Ruju
Domus de janas di Anghelu Ruju, Alghero Coop. S.I.L.T Sarda Interpreti Lingue Turismo 329 4385947 – 349 0871963 www.coopsilt.it Come arrivare: Da Alghero si prende la SP 42 (detta “strada dei due mari”) in direzione Sassari-Porto Torres. Percorsi circa 6 Km si raggiunge il parcheggio dell’area, sulla sinistra. Coordinate: 40°37’56″N 8°19’35″E La necropoli di Anghelu Ruju, ubicata in un’area prevalentemente pianeggiante delimitata a Ovest dal Rio Filibertu, è costituita da 38 tombe, 37 del tipo a domus de janas e da una a sepoltura a fossa (Tomba XXVI). Tra gli ipogei, 7 sono realizzati in corrispondenza di un’area pianeggiante, 31 sono collocati, invece, sulla sommità e le pendici settentrionali e […]
S'Alighera - L' Alguer - Alghero: nuraghe Palmavera
Nuraghe Palmavera, Alghero Coop. S.I.L.T Sarda Interpreti Lingue Turismo 329 4385947 – 349 0871963 www.coopsilt.it Come arrivare: Da Alghero si prende la SS 127 bis, in direzione di Fertilia-Porto Conte. Dopo circa 12 km si incontra l’area archeologica sulla destra. Coordinate: 40°29’12″N 8°46’11″E Il nuraghe Palmavera è situato sulia via che congiunge il golfo di Alghero con quello di Porto Conte. Il complesso è costituito da una torre antica, alla quale vennero aggiunti in tempi successivi un rifascio di forma ellittica ed una seconda torre comunicante con un cortile a cielo aperto. L’insieme è delimitato da un antemurale con quattro torri-capanne […]
Tzaramonte- Chiaramonti: domus de janas di Su Murrone
Domus de janas di Su Murrone, Chiaramonti La necropoli, costituita da cinque sepolture ipogeiche di cui solo quattro attualmente visibili, è ubicata su un rilievo trachitico delimitato a Sud dal Rio de Maniga. Gli ipogei sono caratterizzati da un impianto planimetrico costante composto da un accesso a dromos, seguito da un’anticella con ingresso orientato a Est/Sud-Est, un vano principale e celle laterali disposte attorno a quest’ultimo, talvolta in maniera simmetrica e ordinata. Le celle risultano prevalentemente quadrangolari, con angoli smussati; i soffitti si presentano piani, a doppio spiovente in un caso (Tomba I). I piani pavimentali, generalmente ben rifiniti, sono in qualche caso realizzati su quote sfalsate anche all’interno della […]
Sito Geo Speleo Archeologico Sa Marchesa
Ossi: domus de janas di Littos Longos
Domus de janas di Littos Longos, Ossi È stata oggetto di uno scavo archeologico nel 1985 (studio dell’architettura e dei materiali in MORAVETTI 1990). È costituita da un dromos (A-B) provvisto di padiglione cui segue una anticella (C), un vano centrale (D) di disimpegno dal quale si accede ad altre quattro celle due delle quali, in coppia, sullo stesso asse e intercomunicanti (E-F) mentre altre due si aprono isolate in altrettante pareti del vano (G-H). Il dromos presenta una parte scoperta ed un breve tratto “a padiglione” davanti all’ingresso della tomba che, per la presenza di significativi elementi architettonici e […]
Ossi: necropoli di Mesu 'e Montes
Necropoli di Mesu ‘e Montes, Ossi La necropoli, ubicata nelle ripide pendici meridionali del Monte Mamas, è stata scavata in una parete calcarea che si sviluppa lungo l’asse est-ovest; per quanto è noto consta di 18 domus de janas pluricellulari: solo quattro ipogei (Tombe IV, XV-XVa, XVIII) sono stati realizzati su bassi banconi calcarei posti ai piedi del costone. Tutte le tombe, comunque, si sviluppano su un piano orizzontale e gli ingressi sono più o meno rilevati rispetto al piano di campagna. Gli ipogei si affacciano sulla stretta vallata che separa il monte dal prospiciente Monte Mannu attraversata da un antico tratturo (strada di Pianu […]
Ossi: domus de janas di Noeddale
Domus de janas di Noeddale, Ossi La ben nota necropoli di Noeddale si localizza presso il margine occidentale di una sella che degrada con notevole dislivello a ovest, sulla vallata di Sae. È costituita almeno da sei ipogei, tre dei quali scavati su un tavolato calcareo lievemente inclinato, uno su una bassa parete sottostante, e altri due su un fronte di roccia. Nelle pareti calcaree a sud-ovest sono ubicati altri ipogei totalmente trasformati in funzione di riutilizzo. L’area funeraria attualmente recintata si estende sulla roccia calcarea affiorante in lieve pendenza a ovest che, con breve dislivello, si affaccia sulla […]
Ossi: necropoli di S'Adde 'e Asile
Necropoli di S’Adde ‘e Asile, Ossi La necropoli si estende lungo le dolci pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula, area in parte boschiva (quercifere); consta, per quanto è noto, di 11 domus de janas cui si aggiungono due chiari tentativi di escavazione: si localizzano in bassi affioramenti calcarei, talora isolati talvolta raggruppati. L’ubicazione delle domus de janas è stata evidentemente determinata dalla geomorfologia del sito: sembra riconducibile essenzialmente a tale logica la distribuzione di questi ipogei in un’area di circa 10000 mq secondo un ordine apparentemente casuale. Vi si individuano almeno due raggruppamenti: uno, a pochi metri […]
Ossi: area archeologica di Sa Mandra 'e Sa Giua
Area archeologica di Sa Mandra ‘e Sa Giua, Ossi Nel 1979, nell’area del villaggio intorno al nuraghe Sa Mandra’e Sa Giua (Ossi, Sassari), è stata rinvenuta una rotonda all’interno di un vano circolare denominato a, strutturato all’interno di una serie di capanne circolari addossate e tangenti l’una all’altra, con ingresso volto intorno ad un cortile centrale (Ferrarese Ceruti 1980, p. 192, fig. 187; 1985 pp. 51-59; Derudas 2000, pp. 60-66, 177-179). Il vano a (diam. est. cm 194; diam. int. cm 148) è costituito da uno spesso muro ad andamento circolare integrato all’interno da trattimurari di spessore […]
Fonte romana Sa Mitza, Nuraghe Fenu, Nuraghe Santu Sciori
Pabillonis: nuraghe Santu Sciori
Nuraghe Santu Sciori, Pabillonis Il Nuraghe Santu Sciori, risalente all’età del medio bronzo (1300 a.C.) presenta una tipologia di costruzione complessa composta da un bastione polilobato, composto da alcune torri antemurali di cui se ne intravvedono i ruderi. La parte emergente parrebbe essere solo quella più alta dell’intero nuraghe, che quindi sarebbe semisommerso e sicuramente appartenente a un complesso molto più ampio. In epoca medioevale, il sito venne utilizzato come area sepolcrale, questo riutilizzo è testimoniato dal ritrovamento nel XIX secolo di un urna cineraria all’interno delle rovine di una delle torri. Attualmente parte del complesso nuragico si […]
TRIEI:
Triè - Triei: nuraghe di Bau Nuraxi
Nuraghe di Bau Nuraxi, Triei Il complesso è costituito da un nuraghe, un antemurale e un villaggio. Nonostante la limitata estensione, il territorio che circonda l’abitato di Triai è ricco di tracce di vita antichissime risalenti all’età preistorica. Nell’altopiano di Osono è presente un’importantissima tomba dei giganti, nella vallata di Bau Nuraxi l’omonimo complesso nuragico ed ancora i nuraghi di Nunuccoli, Nuraghe Fratta, Cugumacci, Nuraghe Figu, Nuraghe Pizzu ‘e Serra. A 2 Km dall’abitato, sulla sponda destra del Rio Murta, è realizzato con grossi massi di granito locale, recuperati in gran parte lungo il corso del torrente. Il corpo […]
Triè - Triei: tomba dei giganti Osono
Tomba dei giganti di Osono, Triei Localizzata nell’omonima vallata, a circa 3 km dal centro abitato di Triei, la tomba, nota anche con l’evocativa denominazione di S’Iscusorgeddu, è stata oggetto di una prima indagine archeologica nell’autunno del 1989 e di un ulteriore intervento di scavo e di restauro nell’estate-autunno del 1993, sotto la direzione scientifica di M. Sanges La struttura, realizzata su un terreno in lieve pendio a 284 m. sul livello del mare, ha una lunghezza totale di quasi 25 m., con una larghezza massima di 16,5 m, mentre la corda dell’esedra misura 19,1 m.; il corridoio tombale, lungo 10,25 m. e largo […]
25- 26 maggio
Nuraghe Cugui
Gonnos - Gonnosfanadiga: tomba dei giganti di San Cosimo
Tomba dei giganti di San Cosimo, Gonnosfanadiga La tomba di giganti di S. Cosimo è situata nel territorio di Gonnosfanadiga. È conosciuta anche come “Sa grutta deSantu Giuanni”. Il monumento fu scoperto dall’allora proprietario del terreno, il quale durante i lavori di disboscamento recuperò sei vasi dal vano tombale. Nell’anno 1981 il professor G. Ugas diresse i lavori di scavo portando alla luce la tomba di giganti. Una piattaforma di pietre di medie dimensioni rifascia la camera e si unisce al paramento dell’esedra. Aveva la doppia funzione di fornire maggiore staticità all’edificio ed evitare l’infiltrazione dell’acqua piovana all’interno della camera. Al paramento esterno si […]
Chiesa e area archeologica di San Sebastiano
Tomba bizantina
Acquedotto romano Sa Rughittola, Foro romano, Museo Archeologico, Mura puniche, Isolato punico, Tempio e necropoli di San Simplicio,
Terranòa - Olbia: nuraghe Riu Mulinu o Cabu Abbas
Nuraghe Riu Mulinu o Cabu Abbas, Olbia il monumento trae il suo nome dalla credenza dei locali che si trattasse di un mulino a vento. È costituito da un grande e alto recinto con accessi contrapposti, che chiude la cima della collina di Cabu Abbas e appoggia in alcuni tratti la sua poderosa muratura agli speroni granitici naturali. Al centro di questo, un’altra muratura circolare cingeva un piccolo nuraghe, caratterizzato da blocchi più piccoli e regolari. All’interno di quest’ultimo si distinguono l’ingresso, con una nicchia e una scala che conduceva al terrazzo, una camera circolare con altre due nicchie e un pozzo-deposito, forse per derrate […]
Terranòa - Olbia: pozzo sacro Sa Testa
Pozzo sacro Sa Testa, Olbia Il monumento è ubicato sulla destra della strada provinciale 82 Olbia–Golfo Aranci, al km 3 + 300, davanti all‘Hotel Ristorante «Pozzo Sacro». L‘edificio fu scoperto casualmente da alcuni pastori che stavano eseguendo dei sondaggi per la ricerca di acqua; immediatamente, nel maggio giugno del 1938, la Soprintendenza Archeologica eseguì uno scavo che ne mise in luce tutta la struttura; nel 1969 il complesso fu integralmente restaurato, in particolare rialzando la parete sinistra della scala, praticando una canalizzazione di drenaggio e recingendo il monumento per evitare i danneggia menti provocati dal bestiame. La struttura […]
Pula: città di Nora
Città di Nora, Pula Soc. Coop Tur 070 9209138 – 349 8179555 www.coptur.net
[email protected] Come arrivare: Da Cagliari si prende la SS 195 per Teulada fino al km 27. Si svolta a sinistra per Pula, si attraversa il centro abitato e si imbocca via Nora, proseguendo per 3 km fino all’area archeologica. Coordinate: 38°59’9″N 9°0’57″E Estesa su di una penisola situata all‘estremo limite meridionale della Sardegna e separata da uno stretto istmo dall‘attuale cittadina di Pula, Nora rappresenta un centro di primaria importanza negli equilibri commerciali e culturali del Mediterraneo antico, ma anche un contesto magistrale per lo sviluppo della ricerca archeologica. Già con le prime […]
Samatzai: nuraghe Su Nuraxi
Nuraghe Su Nuraxi, Samatzai Il nuraghe di Samatzai (CA), chiamato Su Nuraxi, è situato in località Domu is Abis su una prominenza rocciosa a lieve declivio, a 236 m. d’altezza e distante dal paese circa 1 chilometro. Il nuraghe è di tipo quadrilobato con la prima torre centrale (risalente al 1300 a.C. circa) circondata da quattro torri minori (realizzate alcuni secoli più tardi) unite da cortine rettilinee. La torre principale è costruita in blocchi poliedrici di calcare bianco di medie e grosse dimensioni. L’ingresso della torre che si apre a sud-est è quasi totalmente interrato; la sua […]
Sardara: pozzo sacro di Sant'Anastasia
Pozzo sacro di Sant’Anastasia, Sardara Coop. Villabas 070 9387304 – 333 2502621 www.coopvillabas.sardegna.it
[email protected] Come arrivare: Il pozzo sacro si trova nel centro abitato di Sardara. La biglietteria è situata presso Casa Pilloni, in vico Sant’Anastasia, nelle immediate vicinanze dell’omonima chiesa. Coordinate: 39°37’0″N 8°49’11″E La località archeologica di Sant‘Anastasia trae il nome dalla chiesa omonima, ubicata nella zona nord del centro urbano di Sardara, ai piedi del costone che sale verso il colle di Pran‘e cuaddus (alto m 276). Il complesso archeologico è circondato da un considerevole numero di centri preistorici, soprattutto nuragici, e da vari insediamenti di Età punica […]
Sarrocu- Sarroch: nuraghe Sa Domu 'e S'Orcu
Nuraghe Sa Domu ‘e S’Orcu, Sarroch Situato in vetta ad una sassosa collina non distante dal mare. Costituisce il migliore esempio del tipo di nuraghe “a tancato” nella sua forma canonica: una torre centrale cui si addossa una struttura muraria longitudinale formata da due cortine convergenti, innestate a dente sul mastio, e racchiudenti un cortile trapezoidale, con all‘estremo opposto una torretta terminale. Al cortile si accede da un ingresso aperto nella cortina E, che immette in un corridoio (la cui copertura è oggi sostenuta da un pilastrino in cemento) dotato di garitta sulla destra. La torre originaria, […]
Pozzo sacro Cuccuru Su Nuraxi
Sètimu - Settimo San Pietro: domus de janas S’Àcua ‘e is Dolus
Domus de janas S’Àcua ‘e Is Dolus, Settimo San Pietro Allo stato attuale della ricerca il territorio settimese presenta tracce dell’insediamento umano solo a partire dal Neolitico recente, tra la fine del IV e il III millennio, anche se non è da escludersi che il proseguo delle ricerche possa portare a un rialzamento cronologico di queste prime fasi dell’abitato, con il rinvenimento di siti più antichi. È a questo periodo finale del Neolitico che va riportata la realizzazione e l’utilizzo della domu de janas di S’Àcua ‘e Is Dolus collocata sulle colline a settentrione dell’abitato. La domu di S’Àcua ‘e Is […]
Siddi: nuraghe Sa Fogaia
Nuraghe Sa Fogaia, Siddi Aperto tutti i giorni, tranne il lunedì. Martedì – Venerdì: 10.00 – 16.00 Sabato e Domenica: 10.00 – 18.00 Cooperativa Villa Silli 070 939888
[email protected] www.museoparcosiddi.it Costruito in posizione strategica sul margine a strapiombo della Giara di Siddi, l’edificio, complesso ed irregolare, si compone di tre grandi corpi costruttivi affiancati – aggregati in momenti successivi – e varie strutture secondarie. L’edificio centrale più antico – il protonuraghe vero e proprio – mostra una planimetria a Y con ingresso rialzato di 5 metri e raggiungibile tramite una rampa gradonata ricavata nello spessore murario e volta […]
Siddi: tomba dei giganti Sa Domu 'e S'Orcu
Tomba dei giganti Sa Domu ‘e S’Orcu, Siddi Il sito sorge all’estremità settentrionale dell’altopiano basaltico di Su Pranu, poco distante dal nuraghe complesso Conca ‘e Sa Cresia. La tomba di giganti è del tipo a filari, di struttura non isodoma: assieme alla tomba di Is Concias di Quartucciu, di struttura analoga, costituisce uno degli edifici funerari meglio conservati della Sardegna nuragica. Il monumento è realizzato con blocchi di basalto di dimensioni medie, sbozzati con cura e disposti in orizzontale, seguendo filari più o meno regolari soprattutto nella fronte ad esedra e nell’abside terminale; nei punti di giunzione fra esedra e corpo tombale e nel giro absidale, i blocchi sono […]
Sito archeologico di Santa Maria
Complesso termale
Museo Archeologico