Alcuni cenni sulle Domus de janas decorate
Cosa si intende per Domus de janas decorate?
In Sardegna ci sono oltre 200 Domus de janas decorate, ovvero domus in cui sono presenti motivi figurativi scolpiti, dipinti e incisi. Sul web (e non solo) sono disponibili diversi studi e articoli a riguardo per approfondire ulteriormente la questione, inoltre esiste un libro completamente dedicato all’argomento: Le domus de janas decorate con motivi scolpiti, della professoressa Giuseppa Tanda, massima esperta in materia. Inoltre è possibile prendere visione gratuitamente del libro L’arte delle Domus de janas, sempre della stessa autrice. Ovviamente non è aggiornato, ma è comunque molto interessante e aiuta a farsi un’idea.
Detto questo, entriamo un po’ più nello specifico. I motivi dipinti, scolpiti e incisi sono presenti spesso in associazione tra loro e riproducono:
- motivi architettonici: architravi, soffitti, focolari, cornici di portelli, false porte, travi, pilastri, banconi etc Si sottolineano anche due casi di raffigurazione di un letto (Sa Pala Larga I- Bonorva e Li Curuneddi- Sassari)
- motivi figurativi: clessidra, spirale, protome, fila di triangoli, “denti di lupo” o zig zag, scacchiera, capovolti etc
In particolare merita attenzione il discorso relativo alle protomi, (ovvero le rappresentazioni della testa) del toro o più raramente dell’ariete.
La professoressa Tanda distingue la protome o bucranio in diverse tipologie:
- Bucranio I, in cui l’animale è rappresentato con le corna verso l’alto,
- Bucranio II, in cui l’animale è rappresentato con le corna verso il basso
- Bucranio III, in cui l’animale è rappresentato con le corna scolpite sul soffitto e rivolte verso l’ingresso.
Si distinguono inoltre tra i vari elementi figurativi:
- motivi corniformi, realizzati con diverse tecniche ma soprattutto a bassorilievo e falsorilievo
- motivi pettiniformi, realizzati a incisione e presenti solo in poche domus (es: Sos Furrighesos-Anela, Tomba Branca -Cheremule)
- motivi spiraliformi, realizzati a bassorilievo, incisione e pittura (es: Sa Pala Larga – Bonorva)
- motivi antropomorfi, scolpiti, incisi e dipinti a rappresentare le diverse tipologie a clessidra, a candelabro e ad àncora.
Per quanto riguarda gli elementi architettonici, si ritiene che rappresentino alcuni particolari delle abitazioni dei vivi, di cui si hanno parziali riscontri per esempio nell’insediamento di Serra Linta, a Sedilo. Il defunto veniva deposto circondato da oggetti di uso quotidiano, presumibilmente perché si riteneva che gli sarebbero potuti tornare utili nell’aldilà.
Per approfondire ulteriormente, potete cliccare sui link riportati qui in basso che rimandano agli articoli e al libro della professoressa Tanda e visitare la nostra pagina sull’argomento:
Il testo qui sopra sintetizza le informazioni contenute qui:
- Le Domus de janas decorate
- L’arte delle Domus de janas
- Il bucranio nella Sardegna preistorica: origine, sviluppo, cronologia, significato
Anche le illustrazioni sono tratte da queste fonti.
