Marmilla archeologica

Marmilla archeologica in notturna

Quest’estate abbiamo sentito tutti parlare della superluna, un’espressione che indica la coincidenza della luna piena con una distanza più prossima tra il nostro pianeta e il suo satellite. Nel mese di agosto abbiamo avuto 2 superlune, quindi ben 2 occasioni di osservare una luna piena leggermente più grande e più luminosa. Quali giorni migliori per provare a fotografare qualcuno dei nostri siti archeologici illuminati da una luce naturale molto speciale? Da questa riflessione sono nate 4 piccole sessioni notturne, in coincidenza delle superlune o nei giorni precedenti e successivi, che si sono aggiunte a un’altra sessione scattata durante una fase lunare intermedia e ad altre 2 sessioni senza luna. In totale 7 sessioni notturne per 7 monumenti archeologici della Marmilla! Come sempre, non ci sono cieli finti o filtri nelle foto che vi proponiamo: le differenze di luminosità evidenti nel cielo e nell’illuminazione dei monumenti dipendono dalle fasi lunari e in due casi dalla presenza di illuminazione artificiale. Mi riferisco nello specifico ai fari di una macchina di passaggio presso la tomba dei giganti di Su Cuaddu ‘e Nixias-Lunamatrona e ai faretti installati nei pressi di Su Nuraxi.-Barumini. Le foto si concentrano sui monumenti, quindi non vedrete una via Lattea enorme, una luna gigante, le Pleiadi o la cintura di Orione: vedrete i nostri siti (in primo piano) e il cielo esattamente come si vede in questo periodo dell’anno. Anche senza effetti speciali, i nostri siti sono di una bellezza disarmante: giudicate voi stessi!

Per chi volesse approfondire, qui sotto trovate il link ai siti fotografati durante queste sessioni notturne.

 

Per maggiori informazioni sui siti archeologici della Marmilla puoi consultare questa pagina

 

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