Putumajore – Pozzomaggiore: nuraghe Giorzi

Nuraghe Giorzi, Pozzomaggiore

Il sito di Giorzi sorge a circa 408 metri sul livello del mare, sulla sommità di un rilievo trachitico ai piedi del quale scorre il Rio Androliga, e vicino a una fonte sorgiva, in un territorio quindi ricco di acqua e favorevole all’insediamento.

Quest’ultimo è costituito da un protonuraghe attorno al quale sono presenti le tracce di un abitato. Il protonuraghe è del tipo a camera allungata, assimilabile ai cosiddetti “naviformi”; la pianta è ellittica irregolare, quasi piriforme, condizionata dalla morfologia dell’affioramento di roccia sul quale è edificato, con larghezza sull’asse maggiore di 16 metri e larghezze sugli assi trasversali che passano, nelle due estremità, da m 6,40 a m 9.

Le murature esterne si conservano per un’altezza residua di m 4,15, su 5/6 filari nel lato Sud-Est; sono presenti due ingressi contrapposti, a Sud- Ovest e a Nord-Est. Il paramento murario utilizza blocchi di varia forma, sommariamente sbozzati e talora lasciati al naturale, disposti in filari non sempre regolari e con largo uso di piccole pietre di rincalzo. Le pietre più grandi si trovano nei lati dove si aprono gli ingressi, soprattutto a Sud-Ovest, dove l’opera è maggiormente curata, mentre nei muri laterali vengono utilizzate pietre più piccole e la tessitura muraria è più approssimativa.

L’ingresso principale è quello di Sud-Ovest: ha luce quadrangolare (m 1,20×1,80) ed è sovrastato da un poderoso architrave privo di finestrino di scarico. Introduce in un corridoio rettangolare lungo m 4,55, coperto a piattabanda e con altezza che, da quella iniziale dell’ingresso, a metà percorso sale bruscamente sino a m 3,25. A m 2,40 dall’ingresso, sul lato sinistro dell’andito si apre una nicchia profonda m 2,40; sul lato opposto, a m 3,50 dalla porta e quasi all’ingresso della camera, è l’accesso del vano scala che saliva ad un ambiente superiore e al terrazzo.

La camera centrale, lungo la prosecuzione del corridoio, ha pianta rettangolare (m 7×1,50/1,65) e si sviluppa in senso longitudinale; la copertura è ad ogiva tronca, con pareti aggettanti e lastre di copertura (altezza m 2,10/2,20).

L’ingresso secondario a Nord-Est, sopraelevato e di ridotte dimensioni (1×1,55 metri), immette in un brevissimo andito lungo 2,50 metri, da cui ha origine un ulteriore vano-scala che consentiva l’accesso al livello superiore; in quest’ultimo, sono evidenti le tracce di un secondo ambiente rettangolare, longitudinale, analogo a quello del piano inferiore.

Bibliografia: Moravetti A. 2003a.

FONTE: La Sardegna Nuragica , a cura di Alberto Moravetti, Paolo Melis, Lavinia Foddai, Elisabetta Alba

http://wikimapia.org/#lang=it&lat=40.398031&lon=8.686903&z=17&m=w&search=giorzi

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