Protonuraghe Corongiu Maria o Corongiu ‘e Mari, Nurri
Il monumento si erge su di un pianoro, nel versante settentrionale della vasta regione di Prànu ‘e Mùru, a dominio della profonda incisione del Flumendosa dirimpetto ai salti di Sadali ed Esterzili. L‘area, incolta e fortemente degradata, è sottoposta a sfruttamento per il pascolo ovino e bovino. L‘edificio, appartenente alla categoria dei nuraghi a corridoio, ha una forma planimetrica subcircolare, irregolare, e nell‘elevato presenta un profilo troncoconico molto schiacciato, con base molto ampia e pareti in forte ritiro. Due ingressi a luce ogivale, uno a Est e l‘altro a Ovest, costituiscono gli accessi al corridoio principale, anch‘esso a sezione ogivale, che attraversa interamente la struttura da Est a Ovest. Il corridoio è per buona parte ostruito dal materiale di crollo, ciò nonostante si segue per m 3,50 dall‘ingresso Est e m 4,50 da quello Ovest. Un secondo corridoio è visibile dalla sommità del terrazzo, e lo si segue per buona parte, fino all‘innesto con quello principale.
IL paramento murario esterno è formato da blocchi di basalto di medio Taglio, privi di lavorazione, disposti in opera poligonale. Nell‘area circostante sono stati rinvenuti alcuni frammenti ceramici che per alcuni caratteri sono attribuibili al bronzo medio.
Testo tratto da: Progetto i nuraghi: ricognizione archeologica in Ogliastra, Barbagia, Sarcidano – Consorzio Archeosystem, 1990