Nuraghe Aresti, Narbolia
Autore: Giuseppe Maisola
L’Aresti è un nuraghe di tipo complesso ad addizione laterale, con torre principale e torre secondaria aggiunta. L’edificio è fabbricato in blocchi basaltici posti in opera a filari regolari, con l’utilizzo di zeppe costituite da pietre di piccole dimensioni.
La torre principale si presenta in buone condizioni. L’ingresso è osservabile a S ed ha una forma trapezoidale molto regolare con i blocchi degli stipiti sistemati con notevole perizia. L’architrave è costituito da un bel monolite rettangolare sovrastato da una piccola finestrella di scarico.
Dall’ingresso si può accedere all’andito, lungo circa 5 m, caratterizzato da una perfetta sezione ogivale. Sulla sinistra si può osservare il vano per la scala elicoidale, non più praticabile, per poter accedere al piano superiore. Una ulteriore nicchia è presenta sulla destra dell’andito di ingresso. La camera interna, con diametro di circa 3,50 m, presenta la tholos integra e, ai lati, due nicchie ogivali. L’opera muraria, anche all’interno, si caratterizza per l’abbondante utilizzo di pietre di piccole dimensioni e di fango per le rinzeppature.
Della torre laterale, in buona parte crollata, ma residua in altezza per circa 4 m, si può osservare l’ingresso architravato.
Testo tratto da:
RICERCHE DI ARCHEOLOGIA DEI PAESAGGI NELL’ALTO ORISTANESE
Schedario Topografico III