Domu de janas di Sos Mojos, Loculi
L’ipogeo di Sos Mojos è situato, a quota 130 m s.l.m., ai della piana di San Marco, ai piedi del Montalbo, in territorio di Loculi.
Alla domus de Janas, scavata in un blocco isolato di granito, si accede attraverso un portello sub- rettangolare, che guarda nel quadrante meridionale, largo 60 cm e alto 55 cm circa. L’interno è composto da due celle di planimetria tondeggiante. La prima presenta 1,40 m di lunghezza e di larghezza, mentre l’altezza non è precisabile a causa della presenza di uno strato di detriti; attraverso un portello di 57 cm di larghezza, situato nella parete destra della cella, si accede ad un secondo vano, anch’esso tondeggiante, che misura 1,65 x 1,20 m.
Un’altra apertura, presumibilmente ottenuta in un momento successivo al primo impianto della domus, si apre verso l’esterno dalla seconda cella; presenta la parte superiore tondeggiante e misura 50 cm di larghezza e 75 cm di altezza.
La tomba riveste notevole importanza in quanto la sua realizzazione risale ai tempi del Neolitico Recente e, in particolare, all’ambito della Cultura di San Michele, fra il 3500 e il 2700 a.C. L’importanza della domus è accresciuta anche dal fatto che si tratta dell’unica attestazione funeraria risalente al Neolitico in un ampio tratto di territorio compreso nel fondovalle che va da Nuoro- Marreri a Siniscola. E’ inoltre rilevante il fatto che non sia stata scavata in un costone, ma in un blocco isolato di granito, come avviene, in Baronia, per esempio, anche per la domus di Sa Conca ‘e  Su Mortu a Irgoli o per quella di Oddoene a Onifai.
Fonte: RELAZIONE SULLE RAGIONI CHE IMPONGONO LA TUTELA DIRETTA DELLA DOMU Â DE JANAS “SOS MOJOS” –SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHEOLOGICI Â PER LE PROVINCE DI SASSARI E NUOROÂ
https://www.sardegna.beniculturali.it/getFile.php?id=10573