Macumère – Macomer: nuraghe Ruggiu

Nuraghe Ruggiu, Macomer

 

Il monumento è sito su di un’altura trachitica, a circa 300 metri a Est della vecchia SS 131 Sassari- Cagliari, all’altezza del bivio per Bosa: alle pendici, verso SE, la necropoli ipogeica di Filigosa.

Si tratta di un monotorre con camera marginata da tre nicchie disposte a croce. Lo stato di conservazione non consente di accertare o meno l’esistenza della nicchia d’andito, che pure è molto probabile, mentre è visibile la presenza della scala.

La torre, di pianta circolare (diam. m 12,60), si conserva per una altezza massima di m 9,40, a NO, mentre a Nord, ad Ovest e a Sud abbiamo rispettivamente m 8,60, m 7,10 e m 0,80.

L’opera muraria è costituita da blocchi di medie e grandi dimensioni, discretamente lavorati e disposti a filari orizzontali regolari. Nei filari inferiori i massi sono di maggiori dimensioni e sono messi in opera con una minore cura.

L’ingresso, volto a SE ed ora crollato, introduce in un corridoio (lungh. m 3,80; largh. m 1,20) che nella parete sinistra presenta l’ingresso alla scala (largh. m 1,40) che ora non è più rilevabile perchè crollata e in parte ostruita dai lavori di restauro.

La camera, circolare in pianta (diam. m 4,40), residua in elevato per una altezza massima di m 8,20 con 18 filari. I blocchi, di piccole e medie dimensioni, sono rozzamente lavorati e sono disposti a file orizzontali più o meno regolari con numerose zeppe di rincalzo.

Nello spessore murario della cella si aprono, come già detto, tre nicchie:

Nicchia A, alla sinistra, ha pianta sub-quadrangolare (prof. m 1,97; largh. m 1,05/0,90; alt. m 3), sezione trapezoidale e copertura a piattabanda.

Nicchia B, centrale e coassiale all’ingresso allacamera: risulta di pianta vagamente trapezoidale (prof. m 2,05; largh. m 1,20; alt. m 2,90/3,00), sezione trapezoidale e copertura tabulare.

Nicchia C, alla destra, presenta pianta quadrangolare (prof. m 1,40; largh. m 1,70/1,30; alt. m 3,50), sezione trapezoidale e copertura tabulare. 

L’interesse maggiore di questo monumento è dato, insolitamente, proprio dal suo cattivo stato di conservazione. Infatti, un crollo antico dovuto al cedimento delle murature in corrispondenza dell’ingresso, ha sezionato la torre con un taglio obliquo che consente di vedere la struttura interna della torre.

Il nuraghe venne restaurato e ripulito del materiale di crollo nel 1968 dalla Soprintendenza archeologica di Sassari e Nuoro.

Ruggiu - pianta e sezioneTesto e illustrazione tratti da “Ricerche archeologiche nel Marghine Planargia” di A.Moravetti

 

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