Terme Ypsitanae, Fordongianus
Come arrivare:
Dal centro del paese si segue la via principale poi si svincola in Via Terme, fino a raggiungere l’area archeologica. Coordinate: 39°59’49″N 8°48’30″E
La città romana di Forum Traiani, menzionata per la prima volta nell’opera del geografo Tolomeo (I sec. a.C.), esisteva già nel I sec. a.C. e il suo nome più antico, Aquae Ypsitanae, faceva riferimento alle sorgenti naturali di acqua calda, (che ancora oggi sgorga alla temperatura di 54°), dotate di grandi proprietà terapeutiche.
Già dalle origini la città fu un importante centro termale, ma essendo situata al confine con i territori non romanizzati divenne anche un importante presidio militare. La località sarda, affacciata sulle sponde del fiume Tirso, vanta un’area archeologica comprendente un impianto termale dotato di una grande piscina scoperta (in origine coperta da una volta a botte come probabilmente era per le Terme Taurine di Civitavecchia, per le Terme di Caracalla e quelle di Diocleziano a Roma) in cui ancora oggi confluiscono le acque calde della sorgente e quelle fredde che mitigano l’altissima temperatura della fonte termale.
La spettacolare natatio, la grande piscina che veniva utilizzata per bagni terapeutici, è tutt’oggi riempita d’acqua proveniente da una canaletta che termina con una protome scolpita a forma di testa di pantera.
Lo stabilimento termale del III sec. d.C., ubicato alle spalle di quello più antico, era dotato di frigidarium, tepidarium e calidarium, ancora ben conservati.
Fonte: Lucilla Rami Ceci – Salus per Aquam. Terme antiche dall’oblio alla valorizzazione
https://www.ageiweb.it/geotema/wp-content/uploads/2020/03/GEOTEMA_46_06_Rami-Ceci.pdf